Ve la ricordate?

SELEZIONE del Reader's Digest
(1948 - 2007)

Credo che negli anni '70-80 fosse presente in ogni casa o quasi.
Non sapevo che fosse morta e che su Wikipedia fosse presente la data del decesso, oltre che quella di nascita.
Nemmeno sessantenne ed ha tirato le cuoia o meglio le copie; ma per quelli della mia generazione o giù di li, rimane uno di quegli oggetti che facevano parte dell'arredamento di casa, come la gondola di Venezia, la palla di vetro con la neve sul Colosseo o i centrotavola ad uncinetto con colori da assassini cromatici.

Credo che le uniche cose che abbia letto su tale mensile fossero le barzellette, che non sempre c'erano, certi aforismi o citazioni di cui non capivo il senso e forse qualche articolo di sport tipo la differenza tra pelota cubana e quella basca o il polo a cavallo degli struzzi.

Ma i suoi articoli di grido erano quelli di carattere medico: cure nell'Oregon per le vene varicose, nello Utah si curavano i calli con l'erba cipollina e nel Maine Jessica Fletcher non era ancora una giallista, percui erano famosi per essere pescatori dai denti bianchi e non degli amanti degli omicidi.

Era una presenza rassicurante come il 27: ogni mese arrivava puntuale per posta assieme allo stipendio di mamma; ed ogni giorno arrivava, pure, una busta con scritto che avevi vinto 100 milioni: bastava comperare l'Enciclopedia Universare delle Anemoni Marine per sole 5.000 lire al mese fino al compimento del 18esimo anno di età del tuo fratellino appena nato. Sulla pubblicazioe di ottima fattura venivano garantite le fotografie di Mark Battelapesca e prefazione del Prof. J.K.F.M.L. Rossi, che era italo-americano per cui un vanto per l'intera nazione.

Purtroppo oggi non arriva più nelle case e nemmeno lo stipendio a mamma, e i 100 milioni sono di euro e li vinci col superenalotto dopo che ha firmato le cambiali dell'importo di due stipendi fino al 18esimo anno di non nascita di tuo figlio per pagare gli strozzini che hanno finanziato il tuo buco in banca coi videopoker ...

Non era meglio abbonarsi a Selezione?

Commenti

  1. stupendo!! e che ricordi!!
    era l'unico materiale culturale che entrava a casa in quegli anni e
    tutti in famiglia trovavano qualcosa di interessante, dalle cure mediche alle innovazioni tecnologiche e poi le ricette e qualche recensione di libri ... insomma un MUST degli anni del boom .. per non parlare del primo giradischi a caricamento multiplo
    e marcato "Selezione" appunto ..
    beh una strada è stata aperta e
    col tempo spero di trovare del
    materiale a tema vintage
    ;-))

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