Notre-Dame de Paris


E' nato prima l'uovo o la gallina?? Il film o il libro?? Per me è andata così, prima il film - diretto da William Dieterle nel 1939 con un magistrale Charles Laughton nel ruolo di Quasimodo e la fantastica Maureen O'Hara in quello della zingara e fui folgorato da quella storia che per la mia giovane età era a dir poco strana e al contempo intrigante. Da allora nasce la mia passione per questo capolavoro del romanticismo francese dove sullo sfondo di una Parigi medievale, sinistra e tumultuante, la cattedrale di Notre-Dame è il vero palcoscenico di tutto il racconto. (Chi non l'ha vista, almeno una volta nella vita deve visitarla). La bella zingara Esmeralda è contesa fra il deforme campanaro Quasimodo, il malvagio arcidiacono Frollo, anima nera del romanzo, il poeta pazzo Gringoire e il nobile capitano Phoebus.
Protagonista aggiunto è anche la folla, per la prima volta al centro di un libro che mette in scena i sentimenti più contrastati ed estremi in cui si intrecciano dramma ed epopea e in cui si confrontano il male e il bene, il bello e l’orrido e i dolorosi interrogativi dell'autore con i suoi turbamenti profondi.
Un grandioso affresco di altissima letteratura che contiene il respiro affannoso della Storia intesa come Maestra di Insegnamento. Per la cronaca ho visto anche l'altro film diretto da Jean Delaunoy nel 1956 con Anthony Quinn - Quasimodo e la Ginona Lollobrigida nazionale - Esmeralda, un pochino al di sotto del primo ma pur sempre bello da vedere. Senza parlare di quello animato Disney e dulcis in fundo diverse "gite" per lo stupendo musical di Cocciante, che con la consorte avremo visto una decina di volte. Quando una storia intriga ... e il libro è come sempre una spanna sopra alle diverse forme di rappresentazione visiva. La fantasia diventa Il tuo personale allestimento scenico.

Victor Hugo(Besançon 1802 - Parigi 1885). Vero enfant prodige della letteratura francese, fondò la prima rivista a diciassette anni, a venti già manteneva la famiglia scrivendo romanzi e a ventinove pubblicò il suo primo capolavoro, Notre-Dame de Paris. Tra questo e I Miserabili da segnalare l’intensa produzione poetica e teatrale e una vivace attività politica. È sepolto al Pantheon tra le glorie di Francia.

Commenti

  1. Concordo con la tua ultima frase ranger ... quello che può creare la tua fantasia leggendo un libro non ha eguali ... ammesso che si sappia leggere ...

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