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Visualizzazione dei post da dicembre, 2011

Portraits of Native Americans

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Capo Giuseppe Nez Perce (Nasi Forati) ritratto da E.S.Curtis 1903 primo risvolto di copertina Fantastico foto libro con 16 ritratti removibili per metterli in cornice, avuto in occasione del mio compleanno ieri da parte dell'amico Angelo che ringrazio di cuore pubblicamente. Edito da Lyra libri non può mancare nella biblioteca di ogni amante del meraviglioso popolo rosso . Scene di vita di ogni giorno e ritratti, alcuni noti altri meno, ma tutti estremamente interessanti e testimoni di genti e usanze spazzate via dal "progresso" dell'uomo bianco. 

Le iene di Lamont

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Le mie preghiere di vedere all'opera tutti e quattro i pards sono state esaudite in questo speciale numero 26 del novembre scorso e purtroppo ultimo con la prefazione di Sergio Bonelli scomparso a settembre. Ecco quindi che diventa una sorta di testamento e una reliquia per tutti noi amanti del mitico ranger e di conseguenza dei suoi padri che non gli sono sopravvissuti. Che sia un numero speciale è evidente dalle prime battute dove veniamo informati della cura con la quale Sergio preparava con largo anticipo la sua rubrica, che qui leggiamo postuma con particolare attenzione e commozione e poi tutto si dissolve non appena appaiono le prime tavole del grande Ernesto Garcia Seijas che cinicamente ci fa dire, come spesso in questi casi, che " the show must go on " e ci prende con la magia dei suoi tratti che a me han ricordato, in alcuni primi piani, un altro grande del fumetto nostrano che risponde al nome di Magnus e con buona pace di Sergio che da lassù sarà senz

Dago - Odio fraterno

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Su testi di Ricardo Ferrari e disegni del grande Sergio Ibanez si sviluppa questa bella storia che vede protagonista Dago nel numero 11 dello scorso Novembre. Contattato dal suo amico Miguel , un nobile veneziano, per cercare di porre fine ai continui attacchi dei pirati che la sua flotta mercantile subisce nella rotta verso la Spagna, Dago si presta ben volentieri subito dopo aver dato il suo prezioso contributo per domare un incendio. Per l'impresa Miguel ha fatto costruire una possente Galeazza negli arsenali della Serenissima più somigliante a una fortezza galleggiante che a una nave da guerra. Essa infatti dispone di una rivoluzionaria torre di prua munita di cannoni che le consente l'ingaggio e il tiro ben prima di trovarsi di fianco all'avversaria. Sulle prime si ritiene che gli attacchi vengano portati dai pirati mussulmani di Algeri , e il fatto che si ritrovano solo navi senza le merci e con tutto l'equipaggio orrendamente mutilato, sembra avvalorare