Inizia una nuova avventura, un nuovo Blog, che come gli altri, sarà in ottica minkiona, ossia in continua interazione coi suoi "25 lettori". Dopo il calcio ed il cinema, era il turno della lettura. Le intezioni sono quelle di creare un punto non di critica "colta", Dio ce ne scampi, ma un punto d'incontro, dove buttar lì qualcosa che si è letto ed è piaciuto oppure che non lo è piaciuto per niente ... insomma un po' di tutto ... lo Zio Tex ha proposto un fumetto, io invece vi butto li per iniziare degli alberi, ma non degli alberi qualsiasi, ma quelli che molto spesso incontriamo nel nostro cammino, anche quando non andiamo per boschi ... buona lettura, se vi va ... MAGGIOCIONDOLO Nella concretezza, risiede la nobiltà del maggiociondolo. E' come l'amico fedele che rimane nell'ombra ma è pronto a intervenire in caso di bisogno. Di lui ti puoi fidare. E' un generoso, e quando stai scivolando non si comporta come la muga traditrice, ma ti sostie...
«Perché leggere l' Odissea ?» potrebbero chiedersi i ragazzi di oggi. Perché perdere tempo con la mitologia che racconta storie di migliaia di anni fa quando adesso abbiamo a disposizione i videogiochi, la televisione e i film in 3D? Perché, parola di Luciano De Crescenzo , le storie degli eroi e degli dèi dell'Olimpo sono piene di colpi di scena, di amori, tradimenti, viaggi da sogno e vendette alla Rambo. Perché la mitologia è «la capostipite di tutte le telenovelas, la madre di tutti i romanzi d'avventura, il prototipo di tutti i serial». Perché Ulisse era, più di tanti vip del nostro tempo, un vero "fico". Dopo Socrate e compagnia bella, De Crescenzo dedica al nipote e a tutte le nuove generazioni questo atto d'amore per Ulisse e tutti i miti greci, nella speranza, pagina dopo pagina, di trasmettere, come un contagio, la sua passione: «In mezzo a dèi ed eroi ritroverai pregi e difetti di noi umani, e ti sorprenderai che storie raccontate migliaia...
Le sorelle più amate d'Italia in questo eccezionale numero 28 di Sorrisi & Canzoni TV . Benedetta , la preferita da mia moglie per le sue innate virtù culinarie nonché dotata di una simpatia unica e accattivante, insieme alla sorella maggiore Cristina , volto noto dei notiziari Mediaset , ci raccontano alcuni gustosi aneddoti della loro vita e del futuro che le vedrà a settembre unite sotto la stessa bandiera del canale La7 . Benedetta si è detta addirittura entusiasta visto che potrà rubare gli abiti della sorella dal suo camerino. Cristina dal canto suo condurrà una nuova rubrica di attualità e news. Nel numero troviamo anche Raffaella Carrà che racconta la storia del suo Tuca Tuca ormai quarantenne che è tornato prepotentemente alla ribalta grazie ad uno spot. Gerry Scotti in vacanza ci racconta i suoi giorni sulla sdraio .. che se potesse parlare che ne direbb e a sua volta delle belle. Licia Colò si rimette in viaggio anche se questa non è certo una novità per lei, ...
Perfettamente in tema natalizio e recente copiosa nevicata, vi propongo un libro bellissimo che saprà farvi amare la Groenlandia e vi terrà, se già non l'avete fatto, inchiodati fino alla ... conclusione?? Smilla viene dalla Groenlandia, un paese dove ci sono più di dieci modi per dire ”neve". E' una donna indipendente e scontrosa, con specifiche conoscenze di glaciologia e un solo legame affettivo con un bambino, Esajas , figlio di una vicina. Quando, una sera d’inverno, Esajas muore scivolando da un tetto innevato, Smilla sa che non è un incidente. Ha visto le ultime impronte dei suoi passi, e il ” senso per la neve " trasmessole dalla madre eschimese le permette di leggerle come fossero scritte. E' così che comincia a investigare, frugando in un mistero che nessuno vuol riconoscere, scoprendo rapidamente che la sua azione è osteggiata, che sta sfidando la polizia e il potere di certe istituzioni legate allo sfruttamento d...
Un mio tenerissimo compagno di squadra, talento calcistico stratosferico, ai tempi in cui giocavamo insieme nella primavera dell' Udinese, mi raccontò che una sera quando per la prima volta andò a puttane nei pressi della stazione di Udine, ne vide una che gli piaceva un casino. Dopo aver vinto un'attimo di timidezza, le si avvicino e le chiese se fossero bastate 500 lire per scoparla. "Con 500 lire ti puoi sparare una sega!" gli rispose seccata la prostituta. Così lui, prendendola alla lettera, si assentò per una decina di minuti e poi tornò da lei dicendole che s'era sparato la sega, e tutto fiero le mise in mano le 500 lire! Racconti di vita di un calciatore maledetto, come lo furono Zigoni o Meroni, ma autentico e sopra le righe. Non ho avuto la fortuna di vederlo giocare, anche se ha mosso i primi passi da calciatore, nella squadra della mia città prima di spiccare il volo per la Lanerossi Vicenza. Ma chi lo ha visto mi ha sempre detto "matto ma ...
Interludio nuziale ... sembra scritto nei giorni nostri ... ;)
RispondiEliminainfatti!!
Eliminami ha subito dato il là per collegarlo ai giorni nostri
;-)
anzi
:-(