Tutti Santi Me Compreso
Per un amante del più famoso ingegnere che abbia mai avuto la Upim , nonché seguace e ammiratore delle storie dei Santi più conosciuti era una ghiotta occasione, così come lo fu a suo tempo in occasione di Socrate e tanti amati filosofi. Il libro si legge d'un fiato, con spunti di riflessione e qualche risata come si conviene coi libri di questo simpaticissimo autore e bravissimo divulgatore. Ma con rammarico stavolta si legge d'un fiato anche perchè c'è poco la leggere , ovvero non c'è un approfondimento come sarebbe lecito aspettarsi ma semplicemente un accostamento, nella trattazione dei vari santi, ad episodi della vita dell'autore, che se da un lato possono sembrare divertenti (alcuni invece nella loro drammaticità resi meno pesanti da quella particolare filosofia tutta napoletana), dall'altro non aggiungono nulla o poco al materiale agiografico. In poche parole a mio avviso manca o si nota molto poco il pensiero dell'autore sul santo di volta in